Alpeggio

Sull’Altopiano del Montasio vengono monticate circa 300 bovine provenienti da molte aziende zootecniche regionali, di cui 130 circa sono bovine da latte e le restanti sono manzette e manze. Con attenta cura i pastori guidano durante il giorno le bovine sui pascoli, attenendosi scrupolosamente ad un piano di pascolamento che tiene conto, tra l’altro, del grado di maturazione dell’erba e del tipo di pascolo.

I primi pascoli ad essere utilizzati dalle bovine sono quelli situati alla quota più bassa (a circa 1.500 m) nelle vicinanze delle stalle, poiché sono i primi a raggiungere il giusto grado di maturità. All’avanzare della stagione si sale gradualmente di quota (fino a 1.700- 1.800 m). Se la buona stagione si prolunga a sufficienza è possibile concludere il periodo di monticazione facendo ritorno sui pascoli bassi. L’abilità dei pastori in tal senso non consiste solo nel guidare la mandria ma soprattutto nel capire quando un’area è stata pascolata a sufficienza.

In Malga Montasio, diversamente da altre malghe dell’arco alpino, gli animali permangono sul pascolo giorno e notte (pascolamento integrale) grazie ad aree appositamente recintate e ad una zona arborata che consente loro di trovare riparo in caso di temporali notturni. Dopo la mungitura serale gli animali vengono guidati verso i pascoli notturni e alle prime luci del mattino vengono riaccompagnati verso la stalla in attesa della mungitura del mattino. La pratica del pascolamento integrale ha effetti positivi sulle bovine, che possono sfruttare meglio il pascolo e non risentono degli effetti negativi della stabulazione notturna. Al giovane bestiame monticato è destinata la “Parte di Mezzo” e i pascoli più orientali dell’altopiano. Le manze – animali giovani e quindi particolarmente esuberanti e curiosi – ricevono attente cure da parte dei pastori. 
Un appuntamento fondamentale nella giornata di ogni bovina è sicuramente la mungitura. In malga gli animali vengono munti due volte al giorno, generalmente verso le 6 della mattina e della sera. Le bovine, una volta munte, possono uscire in un ampio recinto ad abbeverarsi, pascolare o anche solo a riposare.

Attualmente Malga Montasio comprende tredici edifici funzionanti distribuiti nei tre comparti storici di Pecol, Parte di Mezzo e Larice. 
I Tenutari, da ottant’anni proprietari di questi beni, hanno ammodernato l’alpeggio mantenendo gli edifici nelle tre aree storiche.
In Pecol vi sono gli edifici di primaria importanza come il caseificio, l’agriturismo e i fabbricati per il ricovero delle bovine e la mungitura. 
In Parte di Mezzo si trovano i fabbricati destinati alla gestione delle manze, all’alloggio di una parte del personale e a magazzino.
In Larice risiedono altri ricoveri per le manze e quello destinato ai suini.