Cascate

Chiusaforte, il Comune delle Cascate

Le cascate rappresentano una caratteristica unica del comune di Chiusaforte e contribuiscono a tratteggiare un legame speciale e sinergico tra ambiente, acqua e territorio.

Un territorio antico che nel corso del tempo ha subito diverse trasformazioni molte delle quali dovute alla “danza dell’acqua” che ha dato vita a scenografie e paesaggi spettacolari capaci di rapire gli occhi e i sensi.

Scenari di rara bellezza resi disponibili ai turisti grazie ad un progetto lungimirante che ha messo in rete una serie di sentieri studiati per far scoprire scorci poco conosciuti del territorio. Supporti cartacei ed espansioni in digitale in cui vengono segnalati i punti di maggiore interesse della vallata. Il tutto corredato da un Qr code con le coordinate GPS da inserire comodamente nel navigatore della propria auto.

Se Il Fontanon di Goriuda è sicuramente la cascata più conosciuta, ne esistono altre che meritano essere visitate.

Scopriamone alcune.

Cascata della Regina

Come raggiungerla:
Parcheggiate lungo la strada che da Roveredo conduce a Ovedasso prima del cartello di fine Comune. Imboccate il sentiero per Stavoli Rauni, al primo bivio continuate verso destra e dopo aver incrociato il torrente risalitelo per 50 metri.
Troverete, a custodire la cascata, un anfiteatro di travertino con strati a reggipoggio. L’acqua saltella sugli scalini di roccia creando leggende e misteri che affascinano l’uomo da secoli: se cercate bene sul fondo, potrete vedere i resti della piscina e dei portoni di bronzo che gli abitanti avevano costruito per dare rinfresco alla regina che talvolta passava di lì.

Cascata Rio Simon

Come raggiungerla:
Parcheggiate a lato della strada dopo il ponte in direzione Roveredo. Il sentiero vicino all’area pic-nic vi condurrà alle spiagge assolate del Rio Simon. Finito il sentiero, attraversate il Rio appena possibile e iniziate a risalirlo; fatevi stupire dalle pozze smeraldo con la mineralizzazione tipica del Canal del Ferro. Potrete proseguire in sicurezza fino a intravedere lo sbocco del canyon su cui si affaccia la cascata, ma senza arrivare ai suoi piedi. Una parete di banchi di dolomia, incastrati a formare un contrafforte, farà da scenografia.
Concludete la vostra giornata con uno spuntino nell’area pic-nic: ve lo siete meritato.

Cascata Macile

Come raggiungerla:
Imboccate la strada per Sella Nevea; dopo il primo ponte sul torrente Raccolana lasciate l’auto in uno spiazzo a sinistra. Quindi, imboccate la stradicciola asfaltata che scende verso il fiume Fella. Proseguite sul sentiero in fondo alla strada fino a incontrare l’acqua. Attraversatela nel punto più sicuro e continuate lungo il greto del fiume, in un mosaico di rocce variopinte: sarà come fare un viaggio nella geologia della vallata, che va dalle antiche Brecce di Ugovizza fino ai bianchi calcari del monte Canin, passando per fossili di megalodon. Proseguite fino a vedere la cascata scorrere sulla dolomia principale; vi faranno compagnia leggende che narrano la presenza delle Aganis, divinità femminili coi piedi all’incontrario e l’abitudine di divorare chiunque si avvicini troppo alla loro dimora.
Attenzione: il corso del fiume modifica le condizioni di accesso alla cascata.

Cascata Belepeit

Come raggiungerla:
Raggiungete località Villanova e parcheggiate nella piazzola di sosta all’ingresso del borgo, vicino al bar “Agli amici”. Addentratevi nell’accogliente atmosfera creata dalla simbiosi tra l’acqua e le tipiche case di pietra, fino a trovare l’indicazione specifica per il Rio Belepeit. La cascata è formata da tre salti, rispettivamente di 70 m, 40 m e 30 m. Per avere una visione più panoramica potete salire sul ponte della ciclabile raggiungibile da una semplice scalinata. Mentre la pozza della cascata bassa è fin da subito raggiungibile, per avvicinarsi alle cascate è necessario percorrere il sentiero 425 da Villanova

Cascata Cadramazzo

Come raggiungerla:
Una cascata d’incanto offre ristoro ai ciclisti della Alpe Adria che possono ammirarla dal belvedere sul ponte oppure raggiungerla con un sentiero adiacente segnalato. Per raggiungerla in macchina, parcheggiate nella piazzola lungo la strada statale poco prima della passerella pedonale di Cadramazzo. Percorrete la passerella e proseguite lungo il sentiero fino alla cartellonistica che denota la presenza di fortificazioni della Grande guerra; continuando lungo il sentiero pianeggiante, girate poi a sinistra per entrare nella forra del fiume. Custodita in una conca di roccia levigata, la cascata si tuffa da un primo salto di 40 metri per poi immergersi, dopo un altro rimbalzo, nella pozza azzurra. La visione è spettacolare in ogni periodo dell’anno, ma si trasforma continuamente in base alle stagioni.

Cascata Rio Chiout Cali

Come raggiungerla:
Lasciate la macchina nel parcheggio di Chiout Cali e proseguite verso valle lungo il sentiero in discesa, fino a raggiungere il torrente in prossimità di un vecchio mulino. Risalite il torrente per 300 metri facendo attenzione a un ultimo passaggio sulle roccette a sinistra. Vi troverete ai piedi della cascata con la sua pozza immersa nel sole: lasciatevi stupire dalle voci che le gocce d’acqua creano, saltellando sulla dolomia

Cascata Rio di Plis

Come raggiungerla:
Da Saletto passate il fiume e imboccate la strada per Chiout Cali; dopo il secondo tornante, girate a destra con una stretta curva su strada sterrata. Potrete arrivare in auto sotto la cascata per ammirare i suoi schizzi tuffarsi nella pozza azzurra. In adiacenza, vedrete le trincee della Grande Guerra. In inverno e a inizio primavera, anche i camosci vengono a visitare la cascata.

Cascata Rio Montasio

Come raggiungerla:
Lasciate la macchina a Piani di Qua nel parcheggio all’ingresso del paese; percorrete una stradina asfaltata fino a superare una panchina, poi salite lungo una traccia di sentiero sul prato ai margini del bosco dirigendovi verso la cascata per arrivare al suo cospetto imponente. Dentro un anfiteatro di dolomia, un salto nel vuoto di 70 metri condurrà gli spruzzi fino a voi. La vegetazione caratteristica di faggi, carpini, pino nero e rododendri completerà il quadro rendendo unica la sua visione

Cascata bassa Goriuda

Come raggiungerla:
Parcheggiate nell’ampio spazio adiacente all’agriturismo di Pian della Sega e attraversate la strada in direzione del Fontanon di Goriuda senza imboccare il sentiero in salita. percorrete l’ampio prato adiacente e in un minuto giungerete al Rio Goriuda. A sinistra vedrete rimbalzare l’acqua su straterelli decimetrici in un paesaggio di selvaggia bellezza. La cascata, scendendo sulla dolomia, disegnerà sotto i vostri occhi un ventaglio spumeggiante.

Cascata alta Goriuda

Come raggiungerla:
È il simbolo delle acque di Chiusaforte, amato dagli abitanti del posto come dai turisti di tutto il mondo.
Per raggiungerla parcheggiate nel posteggio che serve la “Trattoria Fontanon di Goriude” in località Pian della Sega. Imboccate il sentiero con le indicazioni per la cascata e percorretelo fino a quando lo stupore vi impedirà per qualche secondo di proseguire. Non importa quante volte l’avete già vista, la Cascata del Sole continuerà a stupirvi.
Nel Fontanon di Goriuda l’acqua risorge dal buio della grotta più lunga d’Italia, dopo un percorso di quasi 100 km. Dalla nebulizzazione delle gocce nel salto, emergono figure d’acqua evanescenti in cui il sole, talvolta, cattura arcobaleni.

Cascata Cjaderon

Come raggiungerla:
In direzione di Sella Nevea, superate il parcheggio del laghetto di Pian della Sega e, dopo un ampio tornante, lasciate la macchina nel piccolo spiazzo di fronte ad un ripiano erboso con una casetta sulla vostra destra. Imboccate il sentiero in discesa verso il torrente Raccolana e risalite in torrente per circa 150 metri facendovi guidare da rocce millenarie e pozze d’acqua verde.
Dividendosi in due cascate gemelle, l’acqua vi stupirà in tutta la sua bellezza spumeggiante.

Le cascate sono visitabili in tutte le stagioni dell’anno: in inverno con il ghiaccio, in primavera con la ripresa della natura, in estate immerse nel verde e in autunno contornate da foglie gialle e arancioni”.

Per Maggiori informazioni e per scaricare la mappa con la scheda dettagliata di tutte le cascate possibile consultare il sito http://www.comune.chiusaforte.ud.it/